Benedetta Cinnante (MI): Vado in Mtb da agosto (pedalo da sempre ma solo city bike!), perché per la prima volta in vita mia ho fatto una vacanza in montagna. Grazie a un accompagnatore ( guida alpina) fuori di testa e mio fratello mi sono appassionata, tanto da comprare una super mtb (anche troppo x il mio livello!). Sempre grazie a mio fratello mi sono ritrovata al corso di accompagnatore, di cui avevo inizialmente capito poco e nulla.... pur di seguire mio fratello, che adoro, mi lancio ovunque !!!
Quando sono arrivata lì, ho temuto mi essere rimanda a casa per troppa poca esperienza (tecnica 0 e meccanica meno di 0!). Sembrava essere approdata a un master in mtb! Mi sono fatta un mazzo quadro in 4 giorni come nn ricordavo da tempo, ho dato tutta me stessa e quando hanno chiamato il mio nome e consegnato il diploma ho avuto un tuffo a cuore! Ci ho creduto e non creduto fino alla fine. Gli istruttori mi hanno valutato x ciò che ero, ma hanno creduto più di me nella buona riuscita del corso. Ho conosciuto persone stupende, imparato moltissimo, ma nn vorrei dalle mie parole passare per un fenomeno che ASSOLUTAMENTE NON SONO. Sono solo innamorata di quella libertà profonda che ti da il girare in mezzo alla natura con una bici che ha dell'incredibile. Se la sai guidare e ascoltare e il tuo corpo è in armonia con tutto questo può diventare magia. In ultimo e non in ordine di importanza, mi ha permesso di ritornare quella bambina che si divertiva a giocare con il suo Fratellone in corse e discese spericolate!
Per cui il mio percorso in Mtb inizia ora, se prima era un gioco adesso è anche un continuare a onorare questo diploma che mi ha imposto di superare dei limiti. Lo devo a me e anche ai miei istruttori Ami bike, che porterò dentro per sempre!