L'uomo per poter esplicare le sue funzioni vitali ha bisogno di un continuo e costante apporto energetico, fornito dai substrati alimentari o "combustibili" che saranno poi convertiti a forme chimiche più facilmente utilizzabili.
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L'uomo per poter esplicare le sue funzioni vitali ha bisogno di un continuo e costante apporto energetico, fornito dai substrati alimentari o "combustibili" che saranno poi convertiti a forme chimiche più facilmente utilizzabili.
- Il metabolismo basale e la sua misura
- Calcolo del metabolismo
- Fabbisogno calorico nelle diverse età per attività
- Fabbisogno per le diverse attività quotidiane
- Calcolo del dispendio energetico giornaliero
- Dispendio energetico nelle singole attività
- Quantità calorica per alimento e tempi di smaltimento
IL METABOLISMO BASALE E LA SUA MISURA
L'uomo per poter esplicare le sue funzioni vitali ha bisogno di un continuo e costante apporto energetico, fornito dai substrati alimentari o "combustibili" che saranno poi convertiti a forme chimiche più facilmente utilizzabili. Con gli alimenti s'introducono sia gli elementi che l'organismo non è in grado di sintetizare (vitamine, aminoacidi essenziali, acidi grassi essenziali) e sia i combustibili dal cui metabolismo si ricava l'energia vitale per soddisfare le richieste dell'organismo.
L'alimentazione quindi per l'individuo è una necessità vitale e indispensabile al mantenimento di un equilibrio armonioso che si identifica con la buona salute.
Un eccessivo apporto di energia con gli alimenti rispetto alle necessità dell'organismo rende il bilancio positivo e favorisce l'accumulo di tessuto adiposo.
Il metabolismo basale si determina dal consumo di ossigeno del soggetto in condizione di riposo sia fisico che mentale, in posizione supina e a digiuno da 12 ore, a temperatura ambiente di 20°C, in due periodi di 6'. Il valore medio dei due periodi moltiplicato 10 ci dà il consumo orario. Il metabolismo basale è correlato al sesso, all'età, al peso, alla superficie corporea e alla razza, che devono essere tenuti in considerazione per la sua valutazione. Non è sempre uguale nelle varie epoche della vita in quanto aumenta subito dopo la nascita per raggiungere il massimo nell'adolescenza e quindi scendere lentamente con l'avanzare degli anni.
Nel sesso femminile, inoltre, a parità di età e superficie corporea si ha un metabolismo basale inferiore del 10% rispetto al maschio.
CALCOLO DEL METABOLISMO
Nell'adulto il metabolismo basale (MB) è stato calcolato pari a 1 Kcal/kg/h, per cui un soggetto di 70 kg avrà avrà un MB di 1680 kcal a giorno.
Nella donna il calcolo è leggermente differente quindi sarà 0,9 Kcal/kg/h per cui un soggetto di 50 kg avrà un MB di 1080 Kacl al giorno.
Questa calcolo è affidabile fino a 80-85 kg più avanti i calcoli tendono a modificarsi.
FABBISOGNO CALORICO NELLE DIVERSE ETA' PER ATTIVITA':
ETA
|
MASCHI
|
FEMMINE
|
ATTIVITÀ LEGGERA (IMPRENDITORI, LIBERI PROFESSIONISTI, DIRIGENTI, IMPIEGATI, LAVORATORI IN PROPRIO, CREDITO, ASSICURAZIONE, SERVIZI)
|
||
20-39
|
2500
|
1800
|
40-49
|
2300
|
1640
|
50-59
|
2230
|
1540
|
ATTIVITÀ MODERATA (ARTIGIANI, ADDETTI AL COMMERCIO,
MAGAZZINIERI, AUTISTI ECC.) |
||
20-39
|
2700
|
2000
|
40-49
|
2550
|
1850
|
50-59
|
2400
|
1700
|
ATTIVITÀ PESANTE (MINATORI, CONTADINI, MURATORI,
ADDETTI AI TRASPORTI ALLE INDUSTRIE) |
||
20-39
|
3000 |
2500
|
40-49
|
2800
|
2350
|
50-59
|
2640
|
2250
|
FABBISOGNO CALORICO PER LE DIVERSE ETA'
PER LE ATTIVITA' QUOTIDIANE:
- A letto addormentato - Seduto - Lavoro - Autista - Fabbri - Operaio - Agricoltore |
1.1 (kcal/min) 1.4 1.8 1.6 3.5 6.0 6.5 |
CALCOLO DEL DISPENDIO ENERGETICO GIORNALIERO:
Nella valutazione di una dieta si considera l'apporto quantitativo (ossia la quantità di proteine, lipidi e glucidi introdotta e la quantità di energia che l'organismo può trarre da essi) e l'apporto qualitativo (ossia il corretto rapporto tra i vari componenti della dieta, essenziale per un ottimale funzionamento dell'organismo).
Il fabbisogno energetico dell'organismo è rappresentato dall'energia necessaria a mantenere le funzioni vitali ( Metabolismo Vitale) e dall'energia necessaria per l'attività fisica. Conoscendo le caratteristiche antropometriche dell'individuo e l'attività fisica svolta quotidianamente è possibile stabilire approssimativamente il fabbisogno energetico teorico (vedi figura):
CALCOLO DEL DISPENDIO ENERGETICO GIORNALIERO
|
||
MASCHI
|
CLASSI DI ETA'
|
METABOLISMO BASALE (MB)KCAL |
10-17
|
17,5 peso + 651 | |
18-29
|
15,3 peso + 679 | |
30-59
|
11,6 peso + 879 | |
> 60
|
12,3 peso + 609 | |
FEMMINE
|
CLASSI DI ETA'
|
METABOLISMO BASALE (MB)KCAL |
10-17
|
12,2 peso + 746 | |
18-29
|
14,7 peso + 496 | |
30-59
|
8,7 peso + 829 | |
> 60
|
9 peso + 688 |
LIVELLI DI ATTIVITA' FISICA GIORNALIERI (LAF)
|
||
Attività leggera
|
1,55
|
1,56
|
Attività Moderata
|
1,78
|
1,64
|
Attività pesante
|
2,01
|
1,82
|
Il dispendio energetico si calcola moltiplicando il metabolismo di base (MB) per i livelli di Attività Fisica (LAF)
|
Quando l'apporto calorico è superiore al mero fabbisogno vengono esaltati tutti i sistemi di sintesi, ma poiché non si possono accrescere i depositi di proteine e glucidi oltre un certo livello vengono depositati in forma di lipidi (grasso di deposito).
Restrizione calorica:
quando nella dieta l'apporto energetico non è sufficiente a soddisfare il fabbisogno dell'organismo, l'energia richiesta viene ottenuta dalle riserve corporee.
Nell'organismo l'energia non può essere depositata come tale, ma sotto forma di substrati (proteine, lipidi e glucidi). Ora, le uniche forme di deposito di glucidi è rappresentato dal glicogeno presente nei muscoli, e quello dei lipidi dal grasso del tessuto adiposo.
Quando s'intraprende una dieta ipocalorica l'organismo cerca l'energia dai depositi di grasso, tuttavia, la sua mobilizzazione ha una velcocità limitata, per cui se il deficit calorico è cospicuo verrà utilizzato il glicogeno muscolare e dopo breve tempo l'energia mancante verrà presa dalle proteine muscolari.
Quindi con il digiuno si perde peso, ma è per la maggior parte muscolo, glicogeno, acqua e in misura minore grasso ( solo dopo diverse settimane di digiuno la quota di grasso persa diviene preponderante).
Perdere peso con il digiuno quindi non è favorevole.
La dieta dimagrante deve essere ipocalorica, ma non troppo, sufficiente a creare un deficit calorico compensabile dalla mobilizzazione del solo tessuto adiposo. La dieta, inoltre, deve comunque soddisfare il fabbisogno vitaminico-minerale e anche i rapporti qualitativi tra gli alimenti devono essere rispettati per mantenere un buon stato di salute.
La dieta adeguatamente ipocalorica e ben equilibrata consente la perdita di peso a lungo termine senza compromettere la salute.
Necessita, tuttavia, di prolungati periodi di applicazione.
Questi possono essere abbreviati associando un programma adeguato a della attività fisica.
L'esercizio fisico, incrementando la spesa energetica contribuisce a creare un deficit calorico consentendo una dieta non troppo rigida, sufficiente per apportare tutte le sostanze nutritive essenziali. L'attività fisica svolta regolarmente ha inoltre altri vantaggi. Aumenta il metabolismo di riposo ( si spende di più nei momenti di non attività), incrementa la capacità dell'organismo di mobilizzare il grasso di deposito, modifica favorevolmente il profilo lipidico plasmatico e migliora il controllo della pressione arteriosa.
DISPENDIO ENERGETICO NELLE SINGOLE ATTIVITA' (kcal/min)
RIPOSO
|
A letto addormentato o a riposo |
1.1
|
Seduto tranquillo |
1.4
|
|
In piedi tranquillo |
1.7
|
|
LAVORO
|
Lavoro di ufficio |
1.8
|
LAVORO DOMESTICO
|
Leggero (spazzare, cucinare, apparecchiare, lavare i pietti, spolverare |
2.6
|
Medio (rifare il letto, riassettare una stanza, pulire il pavimento, lavare finestre, spaccare legna da ardere, fare le spese) |
4.3
|
|
Pesante (battere tappeti, lucidare, pavimenti, pulire i mobili) |
5.0
|
|
Trasporti
|
Autisti |
1.6
|
Operai
|
6.0
|
|
Postino
|
6.0
|
|
ATTIVITA' RICREATIVE SPORT
|
Tiro con l'arco |
4.6
|
Pallacanestro |
14.3
|
|
Ciclismo Ricreativo |
5.9
|
|
Ciclismo Competitivo |
26.0
|
|
Biliardo |
2.5
|
|
Pugilato |
15
|
|
Canoa Ricreativa |
8.5
|
|
Ballo Calmo |
4.3
|
|
Ballo dinamico |
11.3
|
|
Scherma |
9.8
|
|
Scherma |
9.8 |
In generale le donne hanno questi valori più bassi di 0.2 kcal/min
DONNA
|
UOMO
|
|
LEGGERA
|
kcal
|
kcal
|
Camminando piano (velocità da shopping) Camminando speditamente Ballando lenti |
168
250 203 |
203
300 245 |
MODERATA
|
||
Ballando veloci |
435
|
525
|
Andando in bicicletta |
290
|
350
|
Giocando a ping-pong |
261
|
315
|
Nuotando |
290
|
350
|
Facendo equitazione |
290
|
350
|
PESANTE
|
||
Giocando a tennis singolo |
435
|
525
|
Giocando a pallacanestro |
377
|
455
|
Giocando a calcio |
394
|
476
|
Salendo le scale |
916
|
1106
|
Canottaggio |
580
|
700
|
Judo |
638
|
770
|
Sci di fondo |
812
|
980
|
60' di bicicletta può far smaltire a una donna un panino da 60 gr. (174 calorie) con 25 gr di prosciutto cotto (103 calorie) e a un uomo un panino da 70 gr (203 calorie) con 35 gr di prosciutto (144 calorie) Oppure una porzione di crème caramel (211 calorie) con un bicchiere di aranciata (170 gr.= 90 cal) alla donna e una fetta di crostata alla marmellata da 100 gr. (340 calorie) all'uomo
TEMPI DI SMALTIMENTO IN MINUTI PER ALIMENTO
ALIMENTO
|
GRAMMI
|
KCAL
|
CORSA
|
CICLISMO
|
NUOTO
|
1 tazza di caffè e latte
|
40
|
60
|
4'
|
9'
|
5'
|
1 panino
|
50
|
150
|
9'
|
19'
|
11'
|
3 cucchiai di marmellata
|
85
|
200
|
13'
|
28'
|
17'
|
1 bicchiere di latte intero
|
100
|
65
|
4'
|
9'
|
5'
|
1 bicchiere di latte scremato
|
100
|
36
|
2'
|
5'
|
3'
|
1 porzione di spaghetti conditi
|
100
|
420
|
28'
|
60'
|
35'
|
1 fetta di carne ai ferri
|
150
|
360
|
24'
|
30'
|
51'
|
1 porzione di pollo alla griglia
|
150
|
360
|
24'
|
30'
|
51'
|
1 sogliola ai ferri
|
200
|
200
|
13'
|
28'
|
17'
|
1 uovo
|
50
|
85
|
6'
|
12'
|
7'
|
1 porzione d'insalata condita
|
50
|
20
|
1'
|
3'
|
2'
|
1 porzione di purea di patate
|
150
|
260
|
17'
|
37'
|
22'
|
1 porzione di piselli/carote burro
|
100
|
140
|
9'
|
20'
|
12'
|
1 cucchiaio di olio
|
20
|
180
|
12'
|
25'
|
15'
|
1 arancia
|
150
|
75
|
5'
|
11'
|
6'
|
1 pera
|
200
|
125
|
8'
|
18'
|
10'
|
1 mela
|
120
|
75
|
5'
|
11'
|
6'
|
1 fetta di torta
|
70
|
150
|
12'
|
26'
|
15'
|
1 lattina di birra
|
330
|
150
|
10'
|
21'
|
12'
|
1 lattina di bibita gassata
|
300
|
145
|
10'
|
21'
|
12'
|
1 bicchierino di super.
|
35
|
95
|
6'
|
14'
|
8'
|
1 cucchiaio di burro
|
10
|
76
|
4'
|
9'
|
5'
|
1 pizza margherita
|
100
|
285
|
12'
|
25'
|
15'
|
Prof. Simone Diamantini