Ma qual è lo sport più adatto per i propri figli ? E’ questa la domanda più frequente che si rivolgono i genitori e che coinvolge anche tutti gli operatori nell’ambito sportivo. La ricerca di uno sport che risulti essere il più completo possibile, che coinvolga tutto l’apparato muscolo-scheletrico ed impegni anche la mente per aiutare a crescere bene il proprio figlio; uno sport così completo di fatto non esiste poiché ogni attività fisica è indirizzata verso una specializzazione di certe caratteristiche psico-fisiche tralasciandone delle altre. Anche il nuoto che da sempre viene considerato uno “sport completo” è carente in alcuni aspetti, poiché non interviene su importanti qualità quali l’abilità di coordinare il proprio corpo rispetto allo spazio circostante: la capacità di correre, saltare, socializzare e lavorare assieme agli altri per un obiettivo comune.
Clicca e guarda il video dei bambini con balance bike sulla pump track
..E LA MOUNTAIN BIKE ?
Pur essendo parte del ciclismo questa pratica è di per se molto diversa dal ciclismo tradizionale praticato con la bici da strada. La mountain bike permette di affrontare percorsi altrimenti inaccessibili ad altre bici. Questo fattore rende molto “interessante e stimolante agli occhi del bambino questa pratica. A differenza della bici da strada, la pratica della mtb è da considerarsi più completa e dinamica. Essa richiede infatti maggiore attenzione, coordinazione nei movimenti e richiama all’utilizzo anche la parte superiore del corpo, senza tralasciare il fatto che risulta essere nettamente più divertente e si può praticare al riparo dai luoghi trafficati, a contatto diretto con la natura.
Non dimentichiamo anche la lotta all’inquinamento a cui tutti siamo sensibili, iniziando dall’età giovanile ad educare i giovani, stimolandoli nell’utilizzo di mezzi ecologici e sani.
Nello sviluppo delle capacità psico-motorie del bambino quindi anche la mountain bike può dire la sua!
Ma la mountain bike è pericolosa ?
L'utilizzo del casco in questa pratica è d'obbligo! Se si apprende la tecnica di guida nel modo corretto affidandosi a dei professionisti come i nostri Maestri di Mountain Bike, la mountain bike non è più pericolosa di altri sport. La conoscenza della tecnica di guida permette di utilizzare la mtb imparando a gestire e prevenire le situazioni di pericolo e tutte le difficoltà che si possono trovare sulla propria strada.
A.M.I. per crescere.. Fin dalla sua nascita l’A.M.I si occupa di promuovere l'utilizzo della bicicletta in tutte le sue forme, con un occhio di riguardo per la mountain bike. Quasi subito ci siamo resi conto che per promuoverla adeguatamente era necessario prima educare le persone ad utilizzarla, incentivandole. Per questo abbiamo puntato molto sulla sensibilizzazione partendo dai bambini, poichè l'educazione all'utilizzo di mezzi alternativi al motore, deve iniziare proprio dalla loro giovane età per poter avere successo in futuro.
Anche il rispetto e la tutela è un argomento che trattiamo e che ci interessa in particolar modo:il richiamo al rispetto del codice della strada; il rispetto per l'ambiente tutelando i terreni e i sentieri percorsi attraverso degli accorgimenti nella guida ; il rispetto per gli altri frequentatori della natura, siano esse persone o animali.
Ecco alcuni tra i motivi principali che ci hanno spinto a realizzare dei programmi speciali per i bambini, attraverso i nostri qualificati referenti che sono i Maestri, gli Accompagnatori di mountain bike ed i Centri Nazionali, che comprendono tutte queste figure e che svolgono abitualmente attività per i bambini, utilizzando un protocollo dedicato proprio ai giovani biker che non ha eguali in Italia. Sono questi i criteri che ci hanno permesso di entrare a far parte dei programmi scolastici di alcune scuole dell'obbligo, di inserire quest'attività in alternativa alla classica ora di ginnastica e proporre questa pratica nei programmi extrascolastici. Sono questi i criteri che ci avvicinano alle varie associazioni culturali, sportive, all'introduzione della bicicletta nei camp estivi per ragazzi, all'organizzazione di manifestazioni riservate ai ragazzi.